Nel 2008 nasce l'European Lifelong Guidance Policy Network (Elgpn)
con l’obiettivo di promuovere le politiche europee in materia di orientamento e rafforzare la
cooperazione europea nel campo dell’orientamento lungo tutto l'arco della vita.
In particolare, la rete ha l’obiettivo di implementare le priorità identificate
dalla Risoluzione Ue del 18 maggio 2004 “Rafforzamento delle politiche, dei
sistemi e delle prassi in materia di orientamento lungo tutto l'arco della vita
in Europa”. Il mandato della rete è stato rafforzato dalla Risoluzione Ue del
21 novembre 2008 “Integrare maggiormente l'orientamento permanente nelle
strategie di apprendimento permanente”: come evidenziato in quest'ultimo
provvedimento, gli obiettivi delle politiche comunitarie in materia di
orientamento consistono essenzialmente nel favorire l’acquisizione della
capacità di orientamento nell’arco della vita; facilitare l’accesso di tutti i
cittadini ai servizi di orientamento; incoraggiare i meccanismi di cooperazione
e di collaborazione dei diversi soggetti a livello nazionale, regionale e
locale; rafforzare la garanzia di qualità dei servizi di orientamento.
La rete Elgpn, sostenuta dalla Commissione europea nell’ambito del Lifelong Learning Programme, supporta gli Stati dell’Unione nel perseguimento di questi obiettivi.Durante la fase iniziale 2008-2010 l’attività della Rete si è concentrata sulla defi nizione delle proprie infrastrutture e sull’identifi cazione, attraverso le attività di peer learning, delle aree dell’orientamento rispetto alle quali il sostegno dell’Elgpn a livello nazionale potesse risultare maggiormente incisivo.
La rete Elgpn, sostenuta dalla Commissione europea nell’ambito del Lifelong Learning Programme, supporta gli Stati dell’Unione nel perseguimento di questi obiettivi.Durante la fase iniziale 2008-2010 l’attività della Rete si è concentrata sulla defi nizione delle proprie infrastrutture e sull’identifi cazione, attraverso le attività di peer learning, delle aree dell’orientamento rispetto alle quali il sostegno dell’Elgpn a livello nazionale potesse risultare maggiormente incisivo.
La seconda fase 2011-2012 vede l’approfondimento delle aree
tematiche individuate, ossia:
1) capacità di orientamento al lavoro (Career Management Skills), che ha l'obiettivo di
identifi care le competenze orientative e renderle leggibili nel contesto
europeo;
2) accesso ai servizi, che ha come fi nalità quella di valorizzare
il potenziale delle nuove tecnologie, integrando gli incontri in presenza con servizi
erogati tramite telefono o internet;
3) meccanismi di coordinamento e di collaborazione, che ha come
scopo quello sostenere lo sviluppo di politiche nazionali per l'orientamento
permanente attraverso la creazione di strutture ad hoc;
4) garanzia di qualità, con l’obiettivo di identifi care le
evidenze necessarie per garantire servizi di qualità.
Ad oggi, l'Elgpn è
composta da 31 Paesi: Austria, Cipro, Repubblica Ceca, Croazia, Danimarca,
Estonia,Germania, Grecia, Finlandia, Francia, Ungheria, Islanda, Irlanda,
Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia,
Portogallo, Romania, Spagna, Svezia, Slovenia, Slovacchia, Turchia, Regno Unito
e paesi osservatori: Belgio e Bulgaria
La partecipazione alla rete è aperta a tutti i Paesi eleggibili
all'assistenza nell'ambito del Lifelong Learning Programme
2007-2013. Là dove sono presenti, i
comitati o forum nazionali di coordinamento sulle politiche di orientamento
rappresentano una solida base per la composizione delle delegazioni nazionali nell’ambito
delle attività della rete Elgpn. Dal 2007 il Ministero del lavoro e delle
politiche sociali partecipa alla rete con un proprio rappresentante e promuove
insieme al Centro Euroguidance Italy (coordinato dall’Isfol) la partecipazione
dell'Italia allo sviluppo delle politiche europee per l'orientamento. Il metodo
di lavoro dell’Elgpn è diversificato: riunioni plenarie, attività formative tra
pari nell'ambito di visite sul campo, gruppi di lavoro ad hoc (6/8 membri) ed
attività e lavori tecnici su commissione oppure finanziati da fonti specifiche.
Essendo una rete guidata dagli Stati membri, l’Elgpn rappresenta
anche una forma innovativa del metodo aperto di coordinamento all’interno
dell’Unione europea. Gli Stati sostengono che la partecipazione alla rete aumenta la consapevolezza dei decisori politici e degli
stakeholders rispetto alle problematiche in materia di orientamento lungo tutto
l’arco della vita e fornisce strumenti e analisi utili alla individuazione di
possibili risposte comuni. Il programma di lavoro, le attività dei gruppi (Work
packages e Task Groups) sono descritti in dettaglio sul sito della rete,
http://elgpn.eu.